Mi dispiace ma io non sono elegante!
Mi dispiace tanto, devo confessarvelo: magari c’è anche qualcuno che legge quello che scrivo, ma io non sono una persona elegante stando alla Fisiologia dell’Eleganza di Balzac.
Non sono innanzitutto né figlia di un milionario, né una persona che vinto al lotto e nemmeno una che accentra il potere nelle sue mani, ahimè non sarò mai fashionable!
Sono una donna che pensa e che lavora; non sono certo una che non fa niente.
Non riesco a godere del meritato riposo senza aver lavorato.
Non sono nata ricca e quindi questo già mi preclude di condurre una vita elegante, in questo momento mi sto interrogando se ne ho almeno il sentimento.
Il principio della vita elegante è un alto pensiero d’ordine e d’armonia, destinato a trasmettere poesia alle cose.
Quindi ricchi lo si può diventare, ma eleganti si nasce.
Chi di voi ora può affermare “E io lo nacqui?”
Ma ricordate che non tutte le gambe sono destinate a portare gli stessi stivali e gli stessi pantaloni…
Dovete aver iniziato il liceo classico (almeno iniziato), non dovete essere uomini d’affari o professori di lettere (poveri prof!), tantomeno essere avari (figuriamoci!), né essere un banchiere senza un bilancio in positivo (senza bilancio, giammai! Che orrore!), non dovete avere un girovita che misuri più di 36 pollici (tutti a cimentarsi con le vecchie equivalenze…), dovete andare spesso a Parigi (con i voli low cost non so se vale…) e ovviamente non dovete essere maleducati (bien sur!).
Avete mai notato che l’uomo si veste prima di fare tutto? Beh, prima di fare proprio tutto, no.
Ergo, tutto quello che farete una volta vestiti (o svestiti) in un certo modo ne sarà una conseguenza.
Lo sapevate che esiste la vestignomia? Io no sinceramente.
Anche se vestiamo tutti uguali, i simili si riconoscono.
L’abbigliamento domina le opinioni, le determina e regna!
E se il vestito è tutto per l’uomo lo è ancora di più per la donna.
Io? No grazie! È stato bello, da dove si scende?
Non è il vestito che rende eleganti, ma il modo di portarlo, è il lusso della semplicità più che la semplicità del lusso
E ancora:
Il vestire non deve essere mai un lusso, poiché solo chi è abituato al lusso della carrozza sa vestirsi per andare a piedi
Il vero segreto, amici miei, è essere riconosciuti dai simili e non dalla folla…
Non oltrepassare mai la moda per non diventarne una caricatura mi sembra un buon consiglio da tenere sempre a mente.
L’abito, è come l’intonaco, perché mette tutto in risalto e risulta tutto vizioso tutto ciò che cerca di nascondere.
E ricordate gente che
…uno strappo è una disgrazia, mentre una macchia è un vizio.
E ora, aprendo l’armadio il dilemma: “ Oggi che mi metto?”