Sono passati vent’anni da quando Julia Cameron, scrittrice, drammaturga e regista americana ha raccolto tutto ciò che sapeva sulla creatività nel volume “The Artist Way” e ha dato alle stampe il più efficace metodo di sblocco creativo e conoscenza di sé stessi di cui io abbia mai sentito parlare. Quello che Cameron ci offre non è un semplice manuale, ma un cammino pratico attraverso le paludi che ogni artista si è trovato ad attraversare almeno una volta nella vita. Auto-sabotaggio, sindrome dell’impostore, paura di non essere all’altezza… vi dicono niente queste parole? Ci siamo passati tutti. A prescindere dal campo artistico di nostro interesse, a un certo punto può capitare che ciò che ci dava la gioia maggiore diventi il nostro peggiore incubo, qualcosa da cui fuggire. La causa può essere un giudizio negativo, una delusione, l’opinione degli altri che modifica la nostra visione di noi stessi. E così il danzatore non danza, il pittore mette in un angolo i suoi colori, l’attore smette di recitare e cerca di seguire il consiglio di “dedicarsi alle cose serie della vita”. Questo è ingiusto per il nostro talento e rischioso per il nostro benessere globale: si può e si deve trattare la nostra vocazione artistica in modo più gentile e, sebbene questo richieda un po’ di tempo e impegno, il saggio di Cameron ci guida proprio attraverso questo percorso di recupero della fiducia nel nostro valore. Si tratta di 12 capitoli incentrati su altrettanti aspetti dolorosi della rinuncia alla creatività e della convalescenza dell’artista, con suggerimenti pratici e veri e propri esercizi da eseguire. A mano a mano tutto diventa meno faticoso, meno ostile, meno pauroso, si sciolgono i nodi e sembra di aver conquistato un cervello più agile, una lingua più sciolta, un occhio più attento sulle cose.
Avrete intuito che io stessa ho sperimentato questo percorso ed è dalla soddisfazione che ho provato nel seguirlo che è nata l’idea di questo incontro: nel metodo di Cameron sono proposti anche degli strumenti preziosissimi come le Pagine del Mattino e L’Appuntamento dell’Artista, ed è proprio da qui che partiremo con la nostra chiacchierata. Vi spiegherò di cosa si tratta, vi riassumerò brevemente il metodo in generale, vi lascerò un piccolo regalo beneaugurante e poi vi guiderò in un esercizio che, vi avverto, potrebbe anche farvi venire voglia di leggere il saggio. Se succederà, non ci sarà niente da temere, ma solo da scoprire!
Appuntamento alle 18.00 di venerdì 4 novembre al Gattarossa Art di Piazza Verdi n. 7 a Piombino. L’ingresso è gratuito (ma se mi avvertite della vostra presenza mi aiutate a organizzarmi meglio), gli aperitivi ottimi e l’atmosfera del locale grandiosa. Vi aspetto!
Impazienti di mettere le mani sul libro? Lo trovate qui insieme a un sacco di recensioni interessanti!
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